BARLETTA: SPENTO INCENDIO DOLOSO DI SANSA. CIANCI, 'NECESSARIO INDIVIDUARE SUBITO I RESPONSABILI'
E' stato spento stamane il vasto incendio di scarti della lavorazione di olive che sarebbe all'origine dei cattivi odori avvertiti dai cittadini di Barletta fin dalla serata di ieri. L'incendio - che aveva reso irrespirabile l'aria, causando bruciori alla gola e agli occhi, tanto da non escludere la presenza di sostanza nocive - era stato appiccato in aperta campagna in un uliveto in contrada Callano e i suoi fumi avrebbero invaso in breve tempo l'intera città.
Già la notte scorsa il Sindaco Cosimo Cannito, insieme con l'Assessore all'ambiente Passero, aveva avviato una vasta operazione di controllo del territorio cittadino in coordinamento con i Carabinieri, la Polizia di Stato, il Nucleo di Polizia ambientale e la Polizia locale al fine di comprendere la provenienza dei cattivi odori che hanno reso l'aria irrespirabile e per adottare tempestivamente ogni misura necessaria a tutela della salute dei cittadini.
Le ricerche hanno dato i loro frutti questa mattina con il ritrovamento di una grande quantità di scarti della lavorazione di olio, ancora fumanti. I vigili del fuoco hanno provveduto allo spegnimento degli ultimi focolai e a mettere la zona in sicurezza.
Sul posto anche l'Avv. Michele Cianci, amministratore di Barsa Spa che ha fornito una grossa pala meccanica necessaria per arginare l'incendio, in aiuto ai Vigili del Fuoco. Cianci ha condannato l'episodio messo in atto da sconosciuti, auspicando che forze dell'ordine e magistratura individuino i responsabili affinché paghino i danni arrecati all'intera comunità.
SPAZZAMENTO MECCANIZZATO, LA CITTA' RISPONDE BENE
Il senso civico e di responsabilità dei cittadini stanno consentendo agli operatori ecologici di Barsa di portare a termine con successo le operazioni di spazzamento meccanizzato, come si vede bene nelle foto. Le strade sono lasciate libere dalle autovetture, ad eccezione di pochi incivili, irriducibili, permettendo così agli automezzi di effettuare la disinfestazione notturna. Per questo motivo un ringraziamento speciale ai barlettani che hanno dimostrato di rispettare sia le regole che il lavoro degli operatori è rivolto dall'amministratore di Barsa Spa, Michele Cianci, che giudica 'prezioso ora più che mai' il lavoro degli operatori e che attende il completamento delle operazioni di disinfestazione senza intoppo. Pochi infatti - ha detto Cianci - sono stati i casi di automobili lasciate per strada che non rispettando il divieto hanno rallentato le operazioni di pulizia. Sono in corso anche operazioni di pulizia delle strade complanari e dell’interno del cimitero comunale, per il rispetto dei nostri cari defunti. Lo spazzamento meccanizzato proseguirà secondo il seguente calendario:
ZONA 2 (via Milazzo; via San Francesco D'Assisi; via Palestro; via Venezia; via Regina Margherita; corso Vittorio Emanuele; via Nanula; via Roma)
3 aprile: civici dispari
4 aprile: civici pari
ZONA 3 (via San Samuele; via Solferino; via Del Gelso; via Ofanto; via Prascina; via Monsignor Dimiccoli; via Magenta)
5 aprile: civici dispari
6 aprile: civici pari
ZONA 4 (via Canosa; via Madonna della Croce; via Barberini)
7 aprile: civici dispari
8 aprile: civici pari
ZONA 5 (Via Vitrani, via Rizzitelli, via Girondi, via Chieffi, via Libertà)
9 aprile: civici dispari
10 aprile: civici pari
TRATTAMENTI CONTRO MOSCHE, ZANZARE E RATTI DA APRILE AD OTTOBRE PER DIECI GIORNI AL MESE A BARLETTA
Sono cominciati e proseguiranno fino alla prima decade di aprile, i trattamenti anti larvali contro zanzare e mosche a Barletta, come prevede la legge. Se ne dà notizia in un comunicato a firma dell’amministratore di Barsa Spa, Michele Cianci, nel quale è detto che i trattamenti sono stati previsti in particolare nei pressi delle aree di sviluppo larvale: tombini, caditoie e bocche di lupo della fogna bianca, canali naturali, zone di rilascio di rifiuti e/o zone in stato di abbandono o semi abbandono. I prodotti utilizzati sono a bassissimo impatto ambientale e contengono, tra gli altri, principi attivi e formulazioni quali S-Metoprene e Denatonio Benzoato. A questo tipo di trattamenti - che saranno eseguiti tutti i mesi fino ad ottobre - saranno aggiunti almeno due trattamenti di derattizzazione nei pressi di tombini, caditoie e bocche di lupo della fogna bianca, con l'impiego di prodotti a base di Brodifacoum, Difenacoum, Bromodiolone.
NUOVE MODALITA' DI EROGAZIONE DEI SERVIZI PER EMERGENZA CORONAVIRUS
Il cosidetto 'mastello grigio', il secchiello che contiene pannolini e pannoloni può essere ritirato ogni martedì e giovedì nella sede di Barsa servizi ambientali in via Callano, 61, solo previo appuntamento. Questa nuova disposizione è necessaria per disciplinare l'accesso dei cittadini richiedenti nei locali dell'azienda e garantire la loro sicurezza fino al termine dell'emergenza sanitaria.
Lo comunica la stessa azienda in una nota nella quale sono indicate anche le modalità con cui fissare gli appuntamenti: inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., con messenger di Facebook dove è attiva la pagina di Barsa oppure telefonando al numero verde 800.330.433, che è accessibile solo da rete fissa e che ha sostituito i numeri di centralino 0883/304215 e 0883/304216, sospesi per l'emergenza Coronavirus. L'azienda per la raccolta e smaltimento dei rifiuti conferma infine che il servizio di raccolta domiciliare dedicato alle utenze 'sensibili', vale a dire gli anziani, gli ammalati ed i neonati fino a 24 mesi, continuerà senza variazioni.