Si è tenuta lo scorso 20 gennaio l’assemblea ordinaria di Bar.S.A. S.p.A., alla presenza del socio unico rappresentato da sua eccellenza dott. Francesco Alecci, nella sua funzione di commissario prefettizio.


Alla presenza dell’amministratore unico avv. Michele Cianci, i dirigenti dott.ssa Annachiara Rossiello e dott. Ruggiero Rizzitelli, oltre all’intero collegio sindacale, rappresentato dal presidente Salvatore Dilillo e i sindaci dott. Sabino Martire e dott.ssa Sara Marzocca, e al citato commissario straordinario Alecci coadiuvato dal segretario generale Domenico Carlucci e i funzionari dott. Michelangelo Nigro e ing. Francesco Lomoro, l’assise si è riunita per discutere e deliberare sui previsti punti all’ordine del giorno. Presenti anche il quadro Michele Lanotte e il dott. Mario Sculco quale supporto al servizio di comunicazione aziendale.


In un disteso clima di concordia si è celebrata la “prima volta” del commissario Alecci quale rappresentante del comune di Barletta, che non si è risparmiato dal pronunciarsi in varie questioni sollevatesi in merito ai vari atti di indirizzo e relazioni all’ordine del giorno, informandosi sia nella forma che nel merito. Le relazioni presentate dai dirigenti Rizzitelli e Rossiello, presentando molti caratteri ritenuti “di eccezionalità” da Alecci, hanno illustrato la situazione in essere, fotografando un’azienda in ottima salute e ben più che virtuosa per conti e relazioni con il personale.


L’approvazione del budget relativo al triennio 2021-2023 ha potuto solo seguire alcune dichiarazioni di stima verso l’azienda. In particolare il commissario straordinario ha notato una sostanziale riduzione della quantità di infortuni sul lavoro, che passano a meno di un terzo della precedente rilevazione. «Auspico che Bar.S.A. continui a seguire tale virtuoso percorso», precisa Alecci.


Particolare compiacimento è stato espresso dal socio unico anche alla precisazione che nessuno dei servizi, analizzati durante le relazioni, risulta essere in perdita. Un plauso verso amministrazione e dirigenza che è stato subito esteso all’intera azienda.


Importante precisazione all’ultimo punto, relativo ad un aereo militare, preso in carico dall’amministrazione comunale di Barletta e temporaneamente custodito da Bar.S.A. che si incaricherà di posizionarlo presso la rotatoria di via Foggia. Tale mezzo di pregevole fattura, acquisito dall’amministrazione Cannito, è stato ricordato in assemblea dall’avv. Michele Cianci: «Rappresenta un chiaro riferimento all’importanza strategica della città di Barletta durante la seconda guerra mondiale. Importanza dimenticata ovvero mai menzionata negli atti nazionali. Di contro, le cartine militari estere, in particolare Americane ed Inglesi, riportano nell’agro di Barletta lungo l’attuale via Canosa una pista di partenza di caccia, denominata “Vincenzo air field”, dalla quale, come sottolineato nelle medesime, partirono le flotte aeree degli alleati che durante la seconda guerra mondiale liberarono la nostra e molte altre nazioni. Purtroppo, tale attenzione storica è posta dalle testate straniere ma mai da quelle italiane. Il territorio barlettano, quindi, ha dato un contributo decisivo alla liberazione ed è bene che la nostra città ne abbia memoria». Tale pista temporanea fu costruita dal corpo United States Army Corps of Engineers a fine 1943. Soddisfazione ed incredulità è stata espressa dal commissario straordinario, dott. Francesco Alecci, che ha chiesto quindi, ai suoi dirigenti, un rapido sopralluogo per completare al più presto il posizionamento dell’aeromobile, in memoria di tale indimenticabile evento storico. «Per Bar.S.A. ricevere giudizi così lusinghieri da S.E. Alecci che ben rappresenta la città, e data l’autorevole esperienza amministrativa maturata anche come Prefetto, ci indica che la strada seguita è quella giusta. Non dobbiamo però fermarci: tante possibilità di miglioramento sono al vaglio. Questa città lo merita – conclude l’amministratore unico avv. Michele Cianci».

 

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