L’assemblea Ordinaria di Bar.S.A. S.p.A. Barletta Servizi Ambientali ha approvato in data 9 Maggio 2017 il progetto di Bilancio dell’esercizio al 31 Dicembre 2016. Presieduta dall’Amministratore unico di Bar.S.A. Luigi Fruscio si è riunita alla presenza dell’unico azionista rappresentato dal sindaco del Comune di Barletta Pasquale Cascella: l'Assemblea ha approvato il Bilancio 2016 che registra un utile netto di € 18.665,21. Presente il Collegio Sindacale composto dal Presidente Lorenzo Chieppa e dai sindaci effettivi Calogero Maria Scimè e Grazia Dibenedetto, all’incontro hanno partecipato per il Comune di Barletta l’assessore al Bilancio, Vittorio Ruggiero Pansini e il dirigente del settore Programmazione Economica e Finanziaria Michelangelo Nigro, per la Bar.S.A., i dirigenti Ruggiero Rizzitelli e Annachiara Rossiello.
“Sono molto soddisfatto - afferma l’Avvocato Luigi Fruscio - dell’approvazione per il secondo anno consecutivo nel corso del mio mandato del bilancio in positivo. Si tratta di un grande obiettivo, in continuità con i risultati degli ultimi anni, realizzato grazie alle abilità del management ed alla piena collaborazione di tutti i lavoratori e dipendenti di Bar.S.A. a cui va il mio sentito ringraziamento, alla costruttiva e positiva dialettica con le organizzazioni sindacali, all’impegno costante del Collegio Sindacale, all’attenzione propositiva dell’amministrazione comunale a cui va riconosciuto il dovuto merito”.
“Il rigore dei numeri, la trasparenza dei procedimenti, il rispetto delle norme sono elementi essenziali che hanno consentito a Bar.S.A. di salvaguardare il necessario equilibrio economico e finanziario ma rappresentano anche i presupposti su cui continuare a lavorare. Consolidare gli ottimi risultati è un indispensabile punto di partenza per ambire a servizi pubblici sempre più all’insegna della qualità e sempre più vicini alle esigenze dei cittadini. Bar.S.A. è senza dubbio un esempio ed insieme un modello di azienda pubblica fonte di ispirazione per molte aziende del territorio regionale e nazionale. Lavorerò - conclude l’Amministratore Unico Avvocato Luigi Fruscio - impiegando ogni sforzo per proseguire nell’azione di miglioramento dei processi aziendali al fine di garantire l’erogazione di servizi efficienti ed efficaci stabilendo il primato del servizio pubblico. Ancora un grande grazie alle donne e agli uomini che fanno di Barletta Servizi Ambientali una realtà in continua e costante crescita”.
Nel corso della riunione il sindaco Cascella ha consegnato all’Amministratore Unico un estratto del Documento Unico di Programmazione del Comune di Barletta, approvato dal Consiglio Comunale, riguardante gli obiettivi strategici che coinvolgono la Bar.S.A. per la gestione di servizi essenziali per la collettività. Nel sottolineare che il bilancio è risultato in equilibrio con la “mission” di una public house, il sindaco ha tenuto a richiamare l’esigenza di assicurare un servizio pubblico che, nel rispetto dei principi di economicità, efficienza ed efficacia, consenta un salto di qualità lungo un percorso che coinvolga e responsabilizzi, insieme alle strutture della società, gli stessi utenti. Nel ribadire in particolare la necessità di una maggiore attenzione all’ambiente e al verde pubblico, il sindaco ha evidenziato l’importanza di garantire i processi di razionalizzazione di tutte le risorse disponibili, con il coordinamento dell’ente comunale, passando alla logica della manutenzione ordinaria che si misuri con le crescenti esigenze della città, anche attraverso una più incisiva programmazione degli interventi.
“Proprio perché il 2016 - ha affermato il sindaco nel suo intervento all’assemblea - è stato caratterizzato da ottimi risultati, soprattutto sul piano dell’igiene urbana con una raccolta differenziata la cui percentuale, in termini assoluti, avvicina Barletta ai migliori risultati nazionali, incidendo su ciascun abitante in misura nettamente inferiore rispetto ai costi medi non solo della Regione ma anche del Paese, è ora che questo risultato si traduca in termini di risparmio per i contribuenti, a partire dalla valorizzazione dei centri di raccolta nelle aree maggiormente esposte alle criticità del ‘sacchetto selvaggio’, fino al passo decisivo della tariffazione puntuale rispetto ai costi effettivi della raccolta delle frazioni conferite, in modo da assicurare il miglior servizio per la intera comunità, puntando a far crescere il ruolo della Bar.S.A. nel più ampio territorio”.
